Corea del Nord invia 12.000 soldati in Ucraina a sostegno della Russia
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Direttore: Alessandro Plateroti

Corea del Nord invia 12.000 soldati in Ucraina a sostegno della Russia

Kim Jong-un

La Corea del Nord ha inviato 12.000 soldati a sostegno della Russia nella guerra contro l’Ucraina. Fonti sudcoreane confermano.

La Corea del Nord sembra essere sempre più coinvolta nel conflitto in Ucraina, con una notizia che sta facendo il giro del mondo: Seul riferisce che Pyongyang avrebbe inviato circa 12.000 soldati a supporto dell’esercito russo. La notizia è stata riportata dall’agenzia di stampa sudcoreana Yonhap, citando il Servizio di intelligence nazionale (Nis) di Seul, il quale sostiene che quattro brigate nordcoreane, tra cui unità di forze speciali, siano già state dispiegate nella zona di guerra.

Secondo Kyrylo Budanov, capo dell’intelligence della difesa ucraina, 11.000 soldati nordcoreani sarebbero in fase di addestramento nella Russia orientale e si preparano a essere impiegati sul campo entro il 1° novembre. Questo contingente, inizialmente composto da 2.600 soldati, dovrebbe essere schierato nell’Oblast di Kursk, una regione strategica vicino al confine ucraino.

Vladimir Putin
Vladimir Putin

Cosa significa l’intervento nordcoreano nella guerra in Ucraina

Se confermata, la partecipazione delle truppe nordcoreane segnerebbe un importante passo avanti nella collaborazione militare tra Corea del Nord e Russia. È noto che i due Paesi hanno intensificato i loro rapporti negli ultimi anni, con Mosca che offre sostegno economico e militare a Pyongyang in cambio di assistenza diplomatica e, ora, anche militare.

Questa mossa potrebbe destabilizzare ulteriormente la situazione geopolitica, attirando l’attenzione non solo della NATO ma anche della Cina, alleata della Corea del Nord. Secondo alcune analisi, il supporto di Pyongyang alla Russia potrebbe essere motivato dal desiderio di ottenere maggiori concessioni economiche o militari da parte di Mosca, che si trova sotto la pressione delle sanzioni internazionali.

La risposta della NATO e le incertezze sulla presenza nordcoreana

Nonostante queste segnalazioni, Mark Rutte, segretario generale della NATO, ha dichiarato che al momento l’Alleanza Atlantica non è in grado di confermare la presenza di truppe nordcoreane in Ucraina. Durante una conferenza stampa, Rutte ha assicurato che l’organizzazione continuerà a monitorare la situazione e collaborerà con Seul per ottenere informazioni più precise.

Inoltre, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che la Corea del Nord starebbe preparando un totale di 10.000 soldati da inviare a sostegno della Russia. Se questa notizia dovesse essere confermata, l’intervento nordcoreano rappresenterebbe una sfida significativa per l’Ucraina, già impegnata in una guerra lunga e logorante contro l’esercito russo.

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ultimo aggiornamento: 18 Ottobre 2024 18:36

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